lunedì 13 gennaio 2014

Semplicemente Talentuosa-intervista con l'attrice Vanessa Korn







Ho avuto il piacere di fare una breve ma interessante chiacchierata telefonica con una giovane e super talentuosa attrice teatrale,Vanessa Korn,protagonista della pièce "Sinceramente Bugiardi" rimasta fino al 10 gennaio in cartellone presso il Teatro Litta di Milano.




Durante la telefonata si è ovviamente parlato del  personaggio(lodato da critica e pubblico)interpretato nella commedia di Ayckbourn,delle sue aspirazioni e dei suoi progetti futuri.


Mi sento di dire che In Italia abbiamo proprio bisogno di attrici come Vanessa,piene di passione,talento e tanta,tanta preparazione dietro;perchè sia chiaro,senza studio matto e sudore non si arriva da nessuna parte!(con buona pace delle raccomandate,che in questo momento mi odieranno...pazienza!)








D-Ciao Vanessa,vorrei partire proprio da "Sinceramente Bugiardi", commedia che racconta le vicende parallele di due coppie.Un testo decisamente ironico e graffiante,dal forte humour britannico.Vuoi parlarci di questa pièce,grande successo di pubblico al Litta?


R-Sinceramente bugiardi è una commedia scritta  dall'autore inglese Alan Ayckbourn,caratterizzata dal tipico umorismo anglosassone,un umorismo sottile,brillante,veloce: fa ridere di cuore e divertire  la gente in sala (e in un momento critico come questo si avverte un forte bisogno di ridere e di stare allegri), che tifa per noi protagonisti sul palco.
On stage siamo in 4,ossia due coppie:una coppia piu' giovane,mentre l'altra più "attempata".
Il tutto si svolge secondo i canoni tipici della commedia degli equivoci,ovvero tradimenti,segreti e bugie che non vengono svelati se non alla fine,risolvendo i vari qui pro quo e le scaramucce amorose dei protagonisti.








D-Ovviamente tu interpreti la giovane protagonista,raccontaci un po' di lei;ma  soprattutto  mi piacerebbe sapere quanto c'è di Vanessa  in questo personaggio...


R-Sì,io interpreto Ginny,giovane fedifraga che ha un'idea alquanto creativa della fedeltà...Quanto c'è di  mio in lei?Decisamente poco!!!(e scoppia in una fragorosa risata-.n.d.a)
Diciamo che sono un po' piu' tradizionalista in materia amorosa,ma devo dire che Ginny mi piace molto come personaggio e come lei amo divertirmi e approcciarmi alla vita con spontanea leggerezza.
















D-Sai cosa mi piace di "Sinceramente Bugiardi"?Che è una commedia estremamente attuale e conforme alla realtà:è cosa nota  che nella maggior parte delle coppie i sotterfugi,i misunderstandings e le piccole bugie (dette magari per quieto vivere) sono all'ordine del giorno,non credi?


R-Non troppe pero'(ancora una risata-n.d.a).Le piccole bugie fanno bene,sono quelle che hanno il potere di mantenere un po' di mistero e di privacy all'interno della coppia,quindi decisamente indispensabili!




D-Parliamo di Vanessa Korn e dei suoi inizi:quando e perché hai deciso di intraprendere questa carriera?





R-Ho deciso solo in un secondo momento di fare l'attrice;all'inizio ho voluto studiare teatro perché trovavo fosse il linguaggio più  adatto per comunicare con il maggior numero di persone possibile,ed ero(e lo sono tuttora)convinta che avesse il potere di aprirmi tante strade.
Mi sono innamorata del mio lavoro perché amo fortissimamente il concetto di COMUNICARE,di scambiarsi esperienze tra esseri umani.
Poi,mentre frequentavo i corsi all'accademia di recitazione, mi sono convinta a mettermi in gioco in prima persona e provare a diventare un'attrice.









.D-Vanessa Korn è un nome d'arte o è il tuo vero nome?


R-No,non è un nome d'arte,ho origini tedesche e sono nata a Hong Kong anche se sono cresciuta a Milano.




D-Vanessa,toglimi una curiosità:ma i riti scaramantici di cui si favoleggia tanto nel mondo teatrale(in primis quello del colore viola,colore rinomato per la sfortuna) sono veri oppure sono solo delle leggende metropolitane?




R-E' assolutamente tutto vero!Esiste una forte scaramanzia in teatro!Poi ovviamente ci sono persone piu' attente alle tradizioni e altre meno,ma ti posso confermare che il colore viola è tabù,off limits per noi attori!
Pensa  che la mia insegnante di recitazione non mi faceva mettere piede in teatro se indossavo qualcosa di viola;in realtà questa usanza ha radici storiche perché il viola è il colore dei paramenti sacri usati durante la Quaresima.
 Nel medioevo venivano vietati, proprio in quel periodo, tutti i tipi di rappresentazioni teatrali e di spettacoli pubblici che si tenevano per le vie o le piazze delle città. Ciò comportava per gli attori  notevoli disagi. Non potendo lavorare, le compagnie teatrali non avevano neanche i mezzi per procurarsi il pane quotidiano, e quindi morivano letteralmente di fame!








D-La bellezza del teatro è stare a contatto con la gente:ogni sera cambiano le facce di chi ti guarda e quindi cambia anche la "magia" tra gli  attori e l'audience.Cosa provi quando sali sul palco?




R-Emozione,perchè è un incontro,uno scambio di energia;lo spettacolo non lo fa solo chi sta sul palco ma anche il pubblico partecipa attivamente alla creazione della "magia";sembra retorica,ma è proprio cosi'!
Generosità è la parola chiave,perchè bisogna darsi molto,senza risparmiarsi.




D-Ma ti capita mai di avere ansie,batticuori e paure prima di salire sul palcoscenico?






R-Beh dipende dalle parti che fai,dalle situazioni,ma certo puo' capitare....Pero'io tengo bene in mente che non sono li' per fare una performance da sola,ma come dicevo prima,il mio intento è quello di creare uno scambio di energie e di comunicazione con gli altri.




D-C'è qualche ruolo che ti piacerebbe interpretare?




R-Io vorrei interpretare un sacco di ruoli..maschili!Desidererei moltissimo fare Mercuzio,per esempio,Otello e tutti i grandi personaggi scespiriani....




D-E per quanto riguarda il cinema?Vorresti tentare una carriera in questo settore?




R-Mi piacerebbe moltissimo fare questa esperienza,cosi' differente dal teatro,chissà,magari in futuro capiterà.....






D-Parliamo invece dei tuoi progetti futuri




R-Il 19 gennaio presso la Torre dell'Acquedotto di Cusano Milanino(MI)(www.torredellacquedotto.it)andra' in scena uno spettacolo di cui curo la regia e la drammaturgia (con Stefano Cordella come attore) basato sulla vita dello scrittore russo Anton Cechov.
Sono molto contenta di questo lavoro perché ho avuto la possibilità di esprimermi anche attraverso un'altra mia grande passione,la scrittura.




D-Devi sapere che io mi occupo anche di moda:che rapporto hai con il mondo del fashion e soprattutto,quanto è importante il look per un'attrice?


R-Provo una grande ammirazione  e curiosità nei confronti della moda,che si avvicina al mio rapporto con l'arte:al mondo fashion mi approccio con lo stesso spirito con cui guardo un' opera d'arte contemporanea o un quadro.
E' vero anche che alcune cose che gravitano attorno a questo business(come l'idea di donna magrissima ed emaciata)non trovano la mia approvazione.
Per un'attrice il look è importante,ma tanto alla fine facciamo un lavoro in cui mi vesto sempre con i vestiti di qualcun altro!




Grazie Vanessa,in bocca al lupo per la tua carriera!!


R-Grazie a te,ciao!
















Tenete d'occhio la pagina facebook di Vanessa Korn per conoscere tutte le date e gli appuntamenti teatrali in programma nei prossimi mesi








































































































































































































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