Intervista a Massimo Benenato, scrittore e figlio d'arte.

Care amiche e cari amici di MV, oggi ho il piacere di presentarvi un amico, Massimo Benenato, figlio d'arte in quanto il papà è stato un noto attore italiano amatissimo da tutti noi: Francesco Benenato, meglio conosciuto come Franco Franchi.

Lieta di averti con noi di MV Massimo!
Cominciamo con le domande che ho preparato appositamente per questa intervista, spinta da molte curiosità...

1) Una delle tue principali passioni è la scrittura. Parlaci di questa tua vena artistica: come è sbocciata?

M: Ho sempre amato l’arte in ogni sua spressione. Fin da bambino sono stato attratto dalla pittura, dalla scrittura e dalla musica e ho imparato presto ad usare questi mezzi per esprimere tutta la mia fantasia. Sono convinto che si nasca con certe predisposizioni.

2) Il tuo primo libro si intitola: "Geremia Fiore e il libro di Oberon" edito da Direkta . Come è nata l'idea della storia e come si è sviluppata ? 

M: “Geremia Fiore e il libro di Oberon” nasce da un sogno molto vivido che ho fatto dopo la scomparsa di mio padre. E’ stata un’esperienza incredibile che ha modificato letteralmente il corso della mia vita. Ho voluto raccontare questo sogno nel libro, tralasciando solo alcuni dettagli personali, con la speranza che sia di conforto per chi ha perduto una persona cara. La storia si sviluppa partendo dal sogno in un crescendo di intrighi, avventure e colpi di scena. E’ un romanzo divertente, di azione, ma molto introspettivo che da spazio ai sentimenti, all’amicizia, al valore della famiglia. Un romanzo costellato di magia, incantesimi, ma che sa cogliere benissimo le piccole realtà della vita di un giovane adolescente con le sue ansie, le sue paure, le sue passioni.
Un libro con tutti gli ingredienti tipici di un libro per ragazzi: personaggi fantastici, elfi buoni e cattivi, maghi, fate, chiromanti, oggetti magici… Il termine ragazzi però non si limita solo all’età cronologica, ma al fanciullo che è dentro di noi e che ogni tanto anche agli adulti farebbe bene risvegliare.

3) Entriamo nel racconto. Nel libro ci sono molti elementi magici e mi incuriosisce la storia sulle Rune. Inserire questi elementi esoterici è stato un caso o sei uno studioso di storia e tradizioni nordiche?

M: Ho una grande passione per la magia, il mistero, le leggende e alcuni periodi storici come il Medioevo. Ho letto decine di libri di avventura, soprattutto fantasy, a cui ho affiancato lo studio dei miti di ogni paese, specialmente germanici ed anglosassoni. E’ stato naturale inserirli nella storia del romanzo, sono culture che ormai fanno parte della mia realtà quotidiana.

4) So che sei un tipo creativo a 360 gradi e che hai fondato un gruppo di lettura con amici e appassionati. Parlaci di questa attività.

M: Ho fondato da un paio di anni un circolo culturale nel mio quartiere, riunendo nel tempo un discreto gruppo di persone amanti della lettura, della scrittura e dell’arte in generale. 
Ci raduniamo ogni Venerdì sera e discutiamo vivacemente il libro letto durante la settimana o alcuni racconti scritti da noi, inserendo di tanto in tanto opere teatrali e cinema. Gli argomenti spaziano in ogni direzione, dalla narrativa alla saggistica, e vengono scelti di comune accordo. E’ un impegno piacevole che spero possa durare a lungo.

5) Nei tuoi progetti ci sono le premesse per una compagnia teatrale. Che ruolo svolgerai all'interno di essa? Qualche informazione in più?

M: Negli ultimi tempi mi è venuta l’idea di creare una compagnia teatrale amatoriale. Come il circolo letterario, è un altro modo di impegnare il tempo libero in modo piacevole e costruttivo. 
Vorrei dare la possibilità alle persone che coltivano questa attitudine di esprimere il loro talento esibendosi in opere nuove ed originali. 
E’ ancora tutto in fase embrionale ma spero di riuscire a creare in breve tempo un bel gruppo affiatato.

6) Massimo e i ritratti: mostraci qualcosa e raccontaci qualcosa di questa tua passione.

M: Dopo il diploma ho frequentato una scuola di pittura e scultura per cinque anni. In questo periodo ho imparato varie tecniche pittoriche e tra quelle che mi piacciono di più c’è sicuramente il ritratto. Mi piace raffigurare i visi delle persone e i sentimenti che riescono a trasmettermi. Ogni lineamento o espressione del volto ha per me un grande fascino, soprattutto gli occhi, che non a caso vengono definiti lo specchio dell’anima!

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7) So anche che hai interessi che vanno ben oltre l'oggettività materiale della vita e questo traspare anche dai tuoi scritti, parlaci un po' di questo aspetto del tuo essere.

M: Ricalcando il titolo di un bel libro di Paulo Coelho credo di potermi definire un “guerriero spirituale”. Sono alla ricerca della verità sulla vita e sul suo significato. 
Ho letto le testimonianze di molti maestri spirituali, da Krishnamurti ad Osho, da Paramahansa Yogananda al Dalai Lama, e applico i loro insegnamenti nella quotidianità. Pratico la meditazione ogni giorno, cercando in me stesso le risposte: è la strada migliore da seguire. In quello che scrivo trasporto sempre le esperienze che vivo interiormente, credo che condividerle sia importante per tutti, in fondo siamo un unico organismo e dare spunti di riflessione a chi percorre lo stesso percorso è intelligente e giusto.

8) Il nostro sito tratta principalmente di moda, bellezza. Che approccio hai rispetto a chi sceglie una gestione "filosofica" della cura della propria persona? segui anche tu la medicina olistica o poni particolare attenzione alla composizione dei prodotti prediligendo quelli total green? 

M: Io credo che il corpo sia un contenitore che va trattato nel migliore dei modi per il semplice fatto che ci è necessario per l’esperienza terrena. Il corpo è un tempio che accoglie l’anima, va rispettato, tenuto pulito e in buona salute ma non dobbiamo fare l’errore di identificarci con esso. Bisogna curarlo nella maniera più naturale possibile e prevenire le malattie mangiando sano e tenendolo in allenamento. La moda mi attrae in senso creativo, la considero una bella forma d’arte.

9) Concluderei questa piacevole intervista con un rimando nostalgico: da poco hai aperto una pagina facebook dedicata al grande Franco Franchi, nonostante passino gli anni l'affetto delle persone nei suoi confronti rimane immutato.

Ti va di raccontarci qualche curiosità su tuo padre?

M: Mio padre è stata una persona straordinaria. Come artista è stato detto tanto e ormai fa parte della storia del cinema e della televisione. Come uomo posso dirvi che era un essere speciale, evoluto, di mente aperta e dotato di una vitalità al di fuori del comune. In casa bastava la sua presenza per respirare un’atmosfera gioiosa e rilassata. Generoso oltre misura, è stato in grado di venire fuori dalla miseria più nera grazie alle sue innate capacità comiche. E’ da lui che ho ereditato l’amore per l’arte: dipingeva con le mani, suonava tanti strumenti ed era appassionato di astronomia. La notte mi teneva sveglio per raccontarmi aneddoti del passato o per leggermi le battute che scriveva. Amava fare scherzi e spesso si presentava alla porta di casa truccato per non farsi riconoscere: uno spasso. Aveva anche un lato serio, a volte drammatico che esprimeva nelle sue canzoni, specialmente quelle in dialetto siciliano. Mi manca molto ma sono sicuro che ci rincontreremo.



10) Hai nel cassetto qualche novità letteraria?

M: Ho appena finito il mio nuovo libro: Amori ecologici. E’ una storia ambientata nel mondo dello spettacolo che tratta i rapporti amorosi in tutte le loro sfaccettature. E’ scritto in chiave brillante e divertente ma mette in luce l’imprevedibilità dell’amore e le difficoltà che a volte abbiamo nel riconoscerlo al primo colpo perché troppo chiusi in noi stessi.


11) Uno dei tuoi motti o citazioni preferite ?

M: Ci si può trovare nell'oscurità più impenetrabile ma se nel tuo cuore risplende la luce il cammino sarà sempre illuminato!

12) La domanda è obbligatoria prima dei saluti... ci sono in rete contatti (siti internet, video o pagine facebook) che vuoi lasciare ai nostri amici e lettori di MV?

M: Invito tutti a visitare la pagina “Franco Franchi official” e se volete leggere qualche mio racconto anche la mia “Massimo Benenato”.
Grazie per averci concesso questa intervista Massimo.
Speriamo di poterti ospitare dinuovo nel nostro sito con altre novità ! Vi salutiamo con alcuni bellissimi disegni realizzati da Massimo.

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intervista di Marianna L.