1-CIAO Giulia!Grazie per essere ospite del blog MV!Raccontaci un po' di te; Chi sei,da dove vieni e quali sono le tue ambizioni
Sono una giovane autrice mantovana, ho
esordito nel 2011 con una raccolta di racconti noir, alla quale sono seguiti
due romanzi e una favola illustrata per l'infanzia. Sono laureata in
Giurisprudenza, e da anni lavoro come
hostess per fiere ed eventi. Di recente ho anche iniziato a posare come
fotomodella freelance. Spero di poter portare avanti queste due attività, che in apparenza
sembrano poco conciliabili tra loro, poichè entrambe mi permettono di esprimere
la mia personalità!
2-Sei una apprezzata giovane scrittrice,con già
all’attivo 4 libri pubblicati:come ti sei avvicinata alla scrittura?Chi sono i
tuoi autori di riferimento?
La passione per
la letteratura ce l’ho nel sangue dall’ infanzia, penso di aver avuto più libri
che giocattoli! I miei autori di riferimento sono più d' uno, in
realtà. Sono cresciuta leggendo i racconti di Edgar Allan Poe e ho amato
moltissimo anche Lovecraft e Oscar Wilde. Tra gli autori italiani contemporanei
il mio preferito è Niccolò Ammaniti.
Da ragazzina scrivevo soprattutto racconti. Nel 2011
ho pubblicato la mia prima raccolta, “Nero ma non troppo”, composta da sedici
brani noir. “Benzina” (Lettere Animate, 2012) è un’opera di forte attualità,
purtroppo. Si tratta di un libro di denuncia, poiché narra le traversie di una
quindicenne alle prese con gravissimi episodi di bullismo al femminile. La
giovane protagonista, la cui unica colpa è l’essere diversa dalle compagne di
scuola per mentalità e stile di vita, si troverà dapprima isolata dalla classe
e poi, quando commetterà suo malgrado uno “sgarro” nei confronti di una delle
capobranco, subirà una vera e propria persecuzione, che condurrà la vicenda
verso un tragico e “infiammabile” epilogo. Nello stesso anno ha visto la luce
la favola illustrata “La gatta che si credeva una bambina” (Edigiò), dedicata
ai più piccoli. Il mio ultimo romanzo, "Angelo
del fango" (Il Rio, 2013), ・ un
romanzo breve che affronta diverse tematiche, quali il disagio giovanile, i non
sempre facili rapporti tra genitori e figli, la crisi economica e la
disoccupazione, ma anche il grande desiderio di riscatto di questa sfortunata
generazione.
3-Come nascono i tuoi racconti?Segui un determinato processo creativo oppure ti lasci cogliere dalle ispirazioni del momento?Quanto c’è di te in cio’ che scrivi?
La scrittura è il mio modo preferito di esprimermi, mi permette di tradurre in parole emozioni e sentimenti, trasformandoli in storie. Scrivere per me è un’urgenza, un bisogno quasi fisico, che spesso ha la priorità su tutto il resto… Ed è inevitabile che ci sia una parte di me in ognuna delle storie che narro.
4-Secondo te come differisce la scrittura al femminile da quella al maschile?C’è una sensibilità diversa nell’affrontare alcuni temi,non trovi?
E’ opinione diffusa che le autrici
abbiano una sensibilità maggiore, soprattutto quando si tratta di tematiche
“rosa”: è una scrittura spesso più intimista rispetto a quella dei colleghi
uomini, anche se poi ogni caso è a sé.
5-La
cultura in Italia è parecchio in crisi:l’editoria è a corto di fondi e la gente
legge sempre meno.Cosa si potrebbe fare
per invertire questa tendenza e avvicinare le nuove generazioni alla lettura?
Stiamo indubbiamente
attraversando un momento difficile, economicamente parlando, e di conseguenza
anche l’editoria ne risente. Gli italiani non leggono molto e le case editrici
medio-piccole sono quelle che faticano maggiormente per restare a galla.
Nonostante tutto,
auspico ancora un’inversione di tendenza e il riavvicinamento della gente alla
lettura, in particolare dei giovani, pubblicando più libri inerenti tematiche a
loro care.
6-Quale libro stai leggendo al momento?C’è un classico della letteratura che senti particolarmente tuo,che rappresenta il tuo libro del cuore?
Al momento sto leggendo “Vita dopo vita” di Kate Atkinson, mentre il mio preferito tra i classici è “Il ritratto di Dorian Gray”, di Oscar Wilde: amo i suoi arguti e spesso cinici aforismi!
7-Sei anche una fotomodella:quando è nata la tua passione per la moda?Cosa ti affascina di questo mondo?
E' una passione che ho fin da ragazzina, leggo da sempre riviste di moda, oltre ai romanzi...Di questo mondo mi affascina la possibilità di esprimere lati della propria personalità e del proprio modo di essere, anche creandosi un proprio stile.
8-MV Fashion and Beauty è un blog di moda,tendenze e look:qual è il tuo rapporto con lo shopping?Come definiresti il tuo stile?
Lo adoro, anche se non sono una shopping
addicted. Ho adottato uno stile casual
chic, amo indossare capi basic, ma con un tocco di eleganza e sosfisticatezza.
Nel mio guardaroba non possono mancare jeans skinny, leggings tinta unita o
fantasia, che abbino a una T-shirt o un minidress. Uno street wear casual,
quindi, ma arricchito da accessori eleganti e di
tendenza, come ad esempio una collana o una borsa particolari.
9-Parlaci dei tuoi progetti per il futuro:puoi anticiparci qualche tua news lavorativa?
Sul
versante letteratura posso anticipare che ho un nuovo libro nel cassetto, sarà
un altro romanzo dedicato a tematiche giovanili.
Come
fotomodella, invece, presterò il volto a
Lanty, la protagonista di una serie di commedie romantiche in stile chick lit,
di cui è autrice la brillante collega
Tiziana Iaccarino. "Lanty&Cookies" uscirà in seconda edizione in autunno e
sarà pubblicata dalla casa editrice digitale Genesis Publishing.
GRAZIE per essere stata ospite della MV Fashion and
Beauty!In bocca al lupo per la tua carriera!
Fotografie di :
Andrea Dugaria
Willy Foto Moda
Michele Manara
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