lunedì 20 luglio 2015

Emozione e Sensibilità:a tu per tu con Monica Faggiani,la Divina del Teatro Italiano

E' una delle attrici più brave ed intense del panorama teatrale italiano.Passa con disinvoltura da un ruolo all'altro regalando sempre performance ineccepibili e straordinarie.
Capite bene che è per me un onore intervistare Monica Faggiani,artista istrionica e camaleontica,dal fascino e carisma unici.
L'ultimo suo ruolo è stato quello di Laura Prete nella pièce QUESTA SONO IO,tratta dal romanzo di Federico Guerri e adattata per il palco da Corrado d'Elia.La regia di Alessandro Castellucci ha messo in luce l'immenso talento di Monica nei panni di una soubrette che racconta la sua vita tra le luci e le ombre dello showbiz
E arriviamo quindi a questa intervista,in cui le parole di Monica sono intrise di tutta quell'emozione,passione e fuoco sacro che fanno di un'artista un vero animale da palcoscenico!

Buona lettura!



Salve Monica,vorrei iniziare questa intervista parlando di QUESTA SONO IO,pièce che la vede protagonista sul palco del Teatro Libero.Lei interpreta Laura Prete,un personaggio forte,controverso,ambiguo.Cosa l'ha colpita di questo personaggio e per quale motivo ha deciso di rappresentarlo?

Quando ho letto il romanzo di Federico Guerri sono rimasta folgorata... Ho subito pensato di aver trovato il monologo che cercavo... Laura Prete non è mai quello che sembra e questo non solo è affascinante psicologicamente ma permette ad un'attrice di andare a fondo del suo lavoro lavorando su più piani e su più personaggi anche se racchiusi all'interno della stessa donna.

  QUESTA SONO IO sta riscuotendo un successo straordinario. Secondo lei qual è il segreto di questo spettacolo? Cosa tiene inchiodato il pubblico alla poltrona?

Innanzitutto è una bella storia, di quelle avvicenti, di quelle che ti chiedi continuamente "E adesso cosa accadrà?"... Poi è una storia che parla di tutti noi, del nostro tempo malato e infame e quindi arriva dritto alle nostre coscienze. Ma soprattutto è una storia che ti soprende... Viaggia su tre livelli e se il primo e il secondo puoi anche immaginarli il terzo è davvero sorprendente e ti spiazza totalmente.

  Laura Prete è un personaggio di straordinaria attualità.La protagonista sembra rappresentare il modello di soubrette oggi imperante: una donna disposta a tutto per ottenere celebrità,che scende a compromessi in cambio del successo.Ecco svelato il lato marcio dello show business.Ma Laura Prete è anche vittima del sistema e delle regole di questa società malata.Qual è la sua opione a riguardo?E’ utopico pensare che prima o poi le cose cambieranno,oppure il tutto è destinato a rimanere inalterato?

La terza parte di "Questa sono io" offre una possibile ipotetica soluzione.. Molto drastica... Non voglio però spoilerare nulla... Io credo che attraversiamo un momento storico di “coscienze addormentate”.. Facciamo finta di non vedere di non sapere... Io non sono ottimista e non credo che vedremo a breve tempi migliori. Bisogna partire da noi stessi, dalla nostra dignità. Uno spettacolo come questo è una fotografia drastica di un mondo marcio e spero che le persone che stanno affollando Teatro Libero in questi giorni possano portarsi dentro una nuova consapevolezza.

·Impegnarsi in modo creativo,osservare per catturare l’essenza di ogni cosa e persona,sviluppare attenzione per i particolari:queste sono alcune delle caratteristiche che fanno grande un attore.Monica,lei come riesce ad entrare nei panni dei personaggi che interpreta dando verità e spessore ad ogni ruolo?Quanto conta il proprio bagaglio e vissuto emotivo personale?

Per me il proprio vissuto emotovo e personale è fondamentale. E credo che nulla capiti a caso. Hedda Gabler (il mio ruolo precedente) ed ora Laura Prete sono arrivate in un momento difficile della mia vita e credo che aver messo al servizio di questi personaggi la mia sensibilità scoperta e la mia fragilità abbia giovato tantissimo all'umanità e alla profondità che sono riuscita a regalare loro.

 Il Teatro è una grande lezione di vita.Ti entra dentro e non ne puoi più fare a meno.Permette di andare oltre la realtà,di vivere altre vite.Qual è il personaggio che più le è rimasto dentro e quello che sogna di interpretare un giorno?

Sicuramente interpretare Hedda Gabler mi ha cambiato la vita (artistica e non solo...). E' stata la prima volta che mi sono confrontata in maniera profonda e quasi ossessiva con il vuoto di esistere. Il personaggio che vorrei interpretare sopra tutti è Blanche Dubois in "Un tram chiamato desiderio" di T. Williams.

· Dopo anni di esperienza sul palco sente sempre la stessa emozione prima di entrare in scena?Quanto è importante emozionarsi,sentire l’adrenalina in corpo per un’attrice?

Io si, prima di salire sul palco sono sempre emozionatissima... A volte terrorizzata.. E tutte le volte mi chiedo perché... Ma poi incanalo quell'emozione e quell'adrenalina nel modo giusto e si inizia a volare... Per me emozionarsi è fondamentale ma conosco attori bravissimi molto più controllati di me per cui non credo ci sia una regola...

·Domanda d’obbligo sulle nuove generazioni di aspiranti attori.Ho come l’impressione,senza ovviamente generalizzare,che i giovanissimi oggi aspirino più alla Fama e alla Celebrità dell’essere attore(con tutti i benefits connessi)che all’amore per l’arte stessa.Il Sacro fuoco della recitazione che dovrebbe pervadere l’artista è come offuscato dalla voglia di glamour.Come la pensa a riguardo?

Io forse sono stata fortunata ma i giovani colleghi che ho frequentato in questi ultimi anni li ho trovati seri e appassionati... Con il Teatro non ti arricchisci, non hai la Fama in senso lato e non apparirai sulle copertine.. prima lo si capisce e meglio è.. altrimenti conviene cambiare strada... Però quello che il Teatro ti regala come emozioni creatività e qualità della relazione con gli altri credo che nulla sia in grado di dartelo.

· Ultima domanda.La rivedremo presto sul palcoscenico?C’è già qualche progetto per la stagione autunnale?

I progetti sono tanti ma si stanno tutti concretizzando in questo periodo per cui per ora non dico ancora nulla... Ma si ci rivedremo presto in scena!

Grazie Gentile Monica,Le auguro una buona Estate!

Grazie a lei e buonissima estate!

A presto 

Monica

Pic by Angelo Redaelli

Pics by Viola Cadice

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