Per la serie "New Faces",oggi la MV Fashion and Beauty è lieta di presentarvi Martina,bellezza lombarda appassionata d'arte.
Enjoy!
1) CIAO! Raccontaci un po' di te; chi
sei, da dove vieni e quali sono le tue ambizioni?
Mi chiamo Martina, ho 23 anni e sono una studentessa universitaria della
provincia di Varese. Sono da sempre un'appassionata d'arte, mi piacciono le
arti visive come la pittura, la scultura, la scrittura e la fotografia. Un
artista è in grado di esprimere emozioni e messaggi attraverso una o più forme
artistiche, e questo è possibile grazie a un costante studio e all'esperienza. Realizzare
i propri sogni/desideri è una cosa importante, bisogna crederci e provarci,
sempre. Così eccomi qui, è da due anni che poso per diversi fotografi
professionisti e semiprofessionisti e lo faccio con serietà ed impegno. Cerco sempre di dare il meglio così da ottenere buoni risultati che
soddisfino entrambi.
2) Secondo
te quali sono le doti giuste per sfondare come modella?
In questo ambito contano
tantissimo l'atteggiamento e il comportamento. Bisogna essere dotati di una
certa classe e personalità, doti che migliorano solo con l'esperienza, sapersi
muovere davanti all'obiettivo ed essere in grado d'interpretare vari ruoli e
saperli poi utilizzare in diversi contesti. Bisogna imparare ad essere spontanei,
sciolti e saper usare lo sguardo. La serietà e la professionalità sono
importanti e comprendono precisione, affidabilità, impegno e grande sicurezza
in sé stessi e nelle proprie capacità, cosa non da tutti ma indispensabile per
una modella. Per quanto riguarda il fisico secondo me la cosa più importante è
essere proporzionate e meglio se alte o comunque slanciate. I requisiti sono
tanti e tutti insieme aumentano la difficoltà ad intraprendere questa
professione.
3) Hai una modella/attrice/show-girl di
riferimento, o che apprezzi in modo particolare?
Non c'è
una modella che ammiro particolarmente; ma posso comunque ricordare una
bellezza particolare del passato,sto parlando di Lisa Fonssagrives che è stata
ed è considerata la prima top model della storia che, oltre ad essere apparsa
sulle riviste di moda più famose al mondo, ha avuto la fortuna di conoscere
fotografi eccellenti di quell'epoca come Richard Avedon. Per quanto riguarda il
presente seguo una mia connazionale, Bianca Balti che, con la sua bellezza
disarmante e la sua bravura nell'adattarsi a diversi ruoli e generi, in pochi
anni ha raggiunto le vette più alte nel campo della moda. Ma ci sono moltissime
altre modelle che si possono citare: Christie Brinkley e Elle Macpherson per
gli anni 70/80, Naomi Campbell e Helena Christensen per gli anni 90 e
attualmente Kate Moss e Adriana Lima. Ma nonostante la mia ammirazione per
queste "dive della moda", dalle quali si può imparare molto e
prendere spunti, posso dire che quando poso, pur essendo una persona
"versatile" che si adatta ai diversi generi richiesti assumendo
svariate espressioni, rimango sempre me stessa.
4) Tu e lo shopping: che rapporto hai con la
moda? Come definiresti il tuo stile?
Ho uno stile semplice, candido, fine,
delicato caratterizzato principalmente da colori chiari/pastello quali bianco, rosa,
panna, azzurro, beige...e poi c'è l'intramontabile nero che anche lui regna nel
mio armadio.
5)
Cos’è l’eleganza per te? E’ una dote naturale o si può imparare?
Considero
l'eleganza una dote naturale, ci sono persone che sanno muoversi, esprimersi e
comunicare meglio di altre ma nonostante questo nessuno è destinato ad essere volgare
per sempre. L'eleganza, la semplicità e la sobrietà sono arti che si possono
acquisire e migliorate nel tempo. Una giusta dose di sobrietà e un tocco di
eleganza possono semplificarci la vita e renderci più gradevoli sia a noi
stessi che agli altri.
6) C'è un capo/accessorio di moda che consideri
intramontabile e che custodisci gelosamente nel tuo armadio?
Sono una ragazza molto semplice
nell'abbigliamento e tendo ad utilizzare pochi accessori, alcuni dei quali sono
vistosi ma sempre fini e di classe. Scarpe e borse sono capi di cui non posso
fare a meno. Mi piacciono i sandali gioiello e le decolté scamosciate o in
vernice.
7)
Parlaci dei tuoi progetti per il futuro e il sogno nel cassetto che vorresti
realizzare a breve.
In questi due anni ho svolto
diverse sessioni fotografiche, le quali mi hanno insegnato, non solo quello che
riguarda il posare, quindi il porsi di fronte all'obiettivo, ma mi hanno dato
anche un'infarinatura generale su quello che sta dietro a questo mondo che è la
fotografia e la moda. Non esiste più la distinzione tra fotomodella e
indossatrice, fa più scena vedere in passerella donne conosciute piuttosto che sconosciute/emergenti.
Quindi bisogna farsi conoscere/notare il più possibile e questo lo si può fare
grazie a concorsi, eventi promozionali o d'immagine, proposte da parte di
agenzie/fotografi o studi professionali. Non sono molto interessata alle
sfilate preferisco i campi del make-up, dell'acconciatura, del benessere e della
bellezza del corpo che poi sono quelli che si addicono di più alla mia persona,
in diverse occasioni mi hanno detto che ho un viso fotogenico e adatto alla
pubblicità. Il 2014 mi ha riservato diverse sorprese e belle esperienze
lavorative: ho posato per alcuni stage di trucco come quelli tenuti dalla make
up artist Letizia Maestri di Milano, ho posato per il catalogo online del
marchio "Dea Pagana Fashion" e per il marchio sportivo Myfootbike, ho
fatto da modella per alcune sfilate di stilisti emergenti organizzate soprattutto
in locali milanesi, ad esempio per i capi firmati "Riccardosasha - Made in
Italy" con la collezione donna autunno/inverno 2014/2015. L'anno nuovo è
iniziato alla grande, ho svolto attività di hostess con mansioni di promozione
e merchandiser per l'azienda "Perugina", ho da poco posato per la
sezione online di medicina sportiva seguita dal medico dello sport Bruno
Capelli del Cardiocentro Ticino di Lugano (CH) e questi sono solo un paio di
esempi. Sono sicura che anche questo 2015 non mi deluderà in campo lavorativo,
ma l'impegno più importante di quest'anno sarà quello di laurearmi.
Si ringraziano i seguenti fotografi per le splendide immagini dell'articolo:
Massimo Vaghi
Stefano Cerchiaro
Giuseppe De Biasi
Ivan Moisio- art director Fabrizio Capra
Michael Bertolasi
segnalo che per una pura dimenticanza nella sesta e penultima foto, quella di Ivan Moisio, non è stato indicato l'art director del servizio che è Fabrizio Capra...
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