Parlare con Numa Echos è sempre una illuminazione. Ti strega con la sua voce suadente e ti ammalia con le parole, sempre misurate, mai "urlate", bensi' sussurrate, in una celestiale armonia che ti avvolge in maniera quasi parossistica.
E' difficile trovare un'artista così poliedrica come Numa: padroneggia con nonchalance letteratura, musica, arte, fotografia, infondendo in ogni campo una passione violenta, direi incontenibile.
E da artista a 360 gradi qual è la troviamo attualmente impegnata su più fronti: parole e musica.
PAROLE perché è da poco uscito in formato cartaceo - come me, Numa è old fashioned, apprezza ancora la cara vecchia carta e le sensazioni che produce - il suo nuovo libro "S - HEAVEN: SEA OF HEAVEN ", 80 pagine di un "viaggio mistico" tra i 7 vizi capitali.
Un libro nato con naturalezza, che si è sviluppato nel tempo e ha preso forma quasi da sé ( ecco il potere dirompente della creatività!).
Il titolo evoca nel suono e a livello concettuale "Seven"( i sette vizi) ; ma cos'è realmente questo "Sea of Heaven"? L'autrice spiega che il VIZIO puo' donare un attimo di piacere paradisiaco, un piacere effimero però, destinato a perire e a portare con sé inenarrabili conseguenze negative.
I vizi capitali. Argomento affascinante e ricco di mistero. Quando penso ai " seven deadly sins" mi viene in mente il dipinto attribuito a Hieronymus Bosch conservato a Madrid: i peccati dell'umanità son mostrati in tutta la loro bassezza, corredati pero' da un cartiglio ammonitore: "Cave Cave, Dominus videt", ossia "Attenzione, attenzione, Dio vede".
Perché scrivere un libro su questi "peccati", rei di distruggere l'anima quindi? Numa ha centrato in pieno il tema: in un'epoca - la nostra - in cui si sono persi di vista i valori, ci facciamo trasportare da piaceri fugaci, che non ci arricchiscono spiritualmente; riflessioni assolutamente veritiere, soprattutto visto il momento storico che stiamo vivendo. Dopo questa pandemia distruttiva diventeremo ancora piu' corrotti oppure riscopriremo il bello che si nasconde dentro di noi?
Alla domanda "qual è il vizio capitale più subdolo e malvagio", Numa non ha dubbi nel rispondere l'INVIDIA.
Per Sant'Agostino questo è "il peccato diabolico per eccellenza", un sentimento che genera dolore in chi lo subisce e ha lo scopo perspicuo di distruggere . L' invidia è una brutta bestia (per dirla con le parole delle nostre nonne), si trova dappertutto e in tutti i livelli sociali; insomma, un sentimento democratico e universale. Ci sarebbe un rimedio per combattere questo male: imparare da chi sa più di te, ascoltare e apprendere sempre; direi che l'autrice ha pienamente ragione: la conoscenza non ha limiti, invidiare è inutile perché ognuno di noi è unico.
Come si combatte l' invidia? Con la più completa indifferenza! ( E qui ti quoto in pieno, cara Numa!)
Il messaggio di S - Heaven: Sea of Heaven è racchiuso nell'ultimo capitolo del libro: occorre dare valore alle cose importanti della vita, non fermarsi alla superficie, non farsi abbindolare dall effimero, dalla caducità degli eventi terreni. Lo so, è più facile dirsi che a farsi. Ma se vogliamo "elevarci" bisogna fare uno sforzo. Personale e collettivo.
Una menzione speciale di Numa Echos va al suo Mentore Andrea G. Pinketts, lo scrittore milanese scomparso nel 2018; una figura di riferimento per lei, fonte di ispirazione e apprendimento continuo. Durante la nostra chiacchierata sentivo l'emozione di Numa mentre parlava di Andrea: ecco l'anima bella dell'artista che emerge dai racconti, la sensibilità nel raccontare un'amicizia vera e sincera, il profondo rammarico di non poter piu' "assorbire" l'estro e la saggezza del compianto autore.
E dalle PAROLE che sgorgano naturalmente dalla creatività di Numa ...
alla
MUSICA. Altro suo grande amore folle.
Ascoltatrice dai gusti camaleontici, ecco la nostra eclettica artista voce e dj nel progetto Double Bass of Death insieme all' altrettanto istrionico Viktor ( voce e contrabbasso).
Il nuovo disco Rimes vs Cages ( The Saifam Group) è uscito lo scorso Gennaio: influenze industrial e heavy metal catturano le orecchie dell'ascoltatore con suoni forti - ma mai banali - e atmosfere metal incredibilmente d'impatto.
La prova? Guardate il primo singolo: "EMPTY", rivisitazione in chiave metal dell'omonimo brano tratto da Shady World, l'album del 2016 di Numa Echos (Valery Records)
https://www.youtube.com/watch?v=difg1_BIgBY
Canzone ipnotica, video elegante e dalla superba fotografia: vi è un sapiente uso della tecnica dello still life - dai colori saturi e violenti - perfetta per esprimere al meglio il mood del testo, caratterizzato da forte emotività e introspezione.
Eros e Thanatos, ossia quel sottile equilibrio tra "pulsione di vita" e " pulsione di morte", una forte ambivalenza che permea da sempre l'essere umano. Ecco il filo rosso che unisce il mondo musicale dei Double Bass of Death, sicuramente un progetto artistico di grande pregio, portato avanti da due cavalli di razza del panorama musicale italiano .
Ovviamente Numa è un fiume in piena, la sua creatività non conosce confini: altri progetti solisti bollono in pentola, nuovi featuring e altre novità che per ora vengono taciute. Per ora.
Stiamo connessi, perché ne vedremo - e sentiremo, of course - delle belle.
Ecco qualche dritta per entrare nel mondo di Numa
S - Heaven: Sea of Heaven
edito da Il Seme Bianco
Disponibile in versione cartacea in tutte le librerie!
Rimes vs Cages ( The Saifam Group)
Double Bass of Death
www.facebook.com/doublebassofdeath
www.youtube.com/doublebassofdeath
E per finire
www.numaechos.com
Grazie cara Numa per la sconfinata passione che ci regali attraverso la tua arte; se il mondo non va completamente a rotoli è merito anche di artiste come te che credono nella bellezza delle parole e nel potere salvifico della Musica.
Ad maiora!
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